Morte di Franco Zammuto, tante le espressioni di affettuoso cordoglio

SCIACCA- La morte del sindacalista della Cgil Franco Zammuto ha squarciato l’arrivo del nuovo giorno. Lottava da molti anni contro il tumore. Con forza, coraggio e serenità. La città, e non solo, è sgomenta per la dipartita di un uomo molto apprezzato e noto, di cuore grande.

Il sindaco Fabio Termine esprime alla famiglia di Franco Zammuto, a tutti i suoi affetti, ai suoi amici, alla Cgil, il cordoglio personale e dell’intera Amministrazione comunale. “Un amico di tutti,– dice il sindaco Fabio Termine –, un uomo da sempre impegnato nel sindacato, per il bene degli altri, dei cittadini, della città. Attivo, solare, disponibile, altruista, sorridente, serio, concreto, si è sempre occupato delle grandi questioni di Sciacca e del suo territorio, con la passione, la competenza e la perseveranza che in tanti ammiravamo. Era sempre presente in ogni grande battaglia, a dare il suo personale contributo e del sindacato che rappresentava, anche durante la grave malattia che gradualmente ne ha eroso le energie. Ma non si è mai tirato indietro. Un esempio per tutti, di impegno, di attaccamento alla vita e alla sua città per la quale ha combattuto fino a quando le forze glielo hanno consentito. Una grande perdita per la nostra comunità”.

“A nome mio e di tutto il Consiglio Comunale di Sciacca esprimo profondo cordoglio per la perdita di Franco Zammuto. Franco ha servito fino all’ultimo la nostra Città sia sedendo sia lottando a favore dei lavoratori come Segretario della CGIL tra i banchi del Consiglio. Si è distinto fino all’ultimo per le sue battaglie in favore della riapertura delle nostre Terme e dell’acqua pubblica. A tutta la sua famiglia va la nostra vicinanza in un momento così difficile”, scrive Ignazio Messina.

“Ci ha  lasciato Franco Zammuto Compagno di grande valore,  apprezzato per il suo attaccamento alla nostra Organizzazione”, scrive la Cgil agrigentina. “Dirigente impegnato da sempre tra la Funzione Pubblica come  lavoratore  all”Agenzia delle Entrate e la Camera del Lavoro di Sciacca di cui è stato segretario per la prima volta nel 2010 sino al congresso 2018. Da  segretario generale della Cgil agrigentina  Il mio primo atto politico rilevante, nell’organizzare la Cgil nel territorio, è stato quello di richiamarlo a dirigere la Camera del Lavoro di Sciacca, ruolo ricoperto sino a oggi. Franco ha saputo dirigere  la Camera del Lavoro di Sciacca  con generosità e passione. E’ stato un “sognatore” per Lui non esisteva il termine non si può fare. Ha sempre creduto nelle potenzialità di Sciacca ritenendo che attraverso le Terme si potevano porre le basi per uno sviluppo della città. Note le sue battaglie per i servizi a partire dalla Sanità pubblica che anno dopo anno scadeva di livello e di cui è rimasto vittima, costretto dalla malattia a fare la via crucis fuori città. Ha lavorato con successo per tanti anni per la stabilizzazione dei precari del comune. Si è speso tantissimo per cercare di avvicinare i giovani all’impegno sociale, politico-sindacale, non sottraendosi mai alle sue responsabilità, candidandosi quando il Partito lo ha chiesto, sempre con risultati apprezzati  ricoprendo anche il ruolo di consigliere comunale. Con la sua scomparsa molti di noi hanno perso anche un amico. Riposa in pace caro Segretario”, conclude Alfonso Buscemi-

“Con nostra grande costernazione abbiamo appreso la triste notizia della dipartita del nostro carissimo  amico Franco Zammuto- scrive CittadinanzAttiva-. Non possiamo non ricordare tutte le sue battaglie nell’interesse della nostra comunità,  a difesa delle nostre Terme, dell’acqua pubblica, del nostro  Ospedale, dei lavoratori e delle fasce più debole della popolazione. Cittadinanzattiva lo ricorda con grande affetto e riconoscenza, è stato un cittadino attivo a tutto tondo, sicuramente mancherà tantissimo a tutti noi. Confidiamo che il suo operato sia di esempio  per impegnarci sempre di più nella difesa dei diritti e dei beni comuni, che sono stati sempre l’obiettivo primario dell’azione politica di Franco”.

Anche la Copagri si associa al dolore della famiglia  di Franco Zammuto. “Appassionato e grande senso civico. il suo essere e modo di fare lo hanno portato a fare sindacato con attitudine e occhio attento. Di sicuro, di Franco, resta nelle nostre menti il suo impegno politico e sindacale. in quanti lo hanno conosciuto lascia sicuramente un vuoto e un ricordo di una persona vera”.

“Mai dimenticheremo la professionalità e la serietà di Franco Zammuto, da anni coordinatore di Intercopa, l’associazione per l’acqua pubblica. Un male incurabile lo ha portato via agli affetti dei suoi cari”. “Ho avuto modo di conoscerlo personalmente e di apprezzarne le qualità morali e professionali – afferma Alfonso Provvidenza, presidente dell’Assemblea dei sindaci di Aica – Una persona perbene che ha sempre combattuto per difendere gli interessi dei cittadini e dei più deboli. Addio caro Franco”.