Pasqua in Sicilia, numeri positivi. In aumento gli stranieri
Per chi ha scelto di rimanere in Italia per le festività pasquali ed i ponti primaverili, tra le sei regioni più gettonate per una vacanza, secondo le segnalazioni degli operatori turistici, dominano la classifica la Toscana ed il Lazio, seguite da Campania e Sicilia, Veneto e Puglia.
Sono i turisti stranieri che arrivano numerosi in Sicilia per le festività pasquali, un numero più alto dell’anno scorso, quando ancora c’era incertezza legata alla pandemia che aveva bloccato i viaggi per lungo tempo.
I paesi di provenienza sono soprattutto Germania, Francia, Gran Bretagna, Usa, Svizzera, Olanda, Austria e Polonia, che compenseranno in parte le quote ancora mancanti dei mercati come quelli di Cina, Russia, Giappone, Australia, Corea del Sud, India, Brasile, Canada. Un leggero aumento delle prenotazioni è stato segnalato anche per i turisti provenienti dalla Spagna e dal Belgio. Tanti anche i viaggiatori italiani. I turisti hanno prenotato una media di circa sette camere su dieci.
Sono i dati che emergono dall’indagine realizzata da Cst per Assoturismo Confesercenti, che al confronto con lo stesso periodo del 2022 registra sul territorio un rialzo del 7,7% di presenze, un’asticella superata dalle regioni del Centro Italia (+9,3%) ma comunque al di sopra della media italiana (+7,3%). In linea con il trend nazionale, anche in Sicilia, saranno gli stranieri a fare registrare buoni numeri.
Quasi la metà dei pernottamenti è stato prenotato dai turisti non italiani con un amento del 14,2% su base annuale rispetto al +3.4% registrato fra gli italiani. L’indagine è stata effettuata su un campione di 1.703 imprese italiane della ricettività.