Cda Aica, in pole position Scalia, Marinello, Cantone e Sapia
Il quotidiano LA SICILIA oggi pubblica alcune delle indiscrezioni trapelate nelle scorse ore sui possibili componenti del consiglio di amministrazione dell’Azienda Idrica Comuni Agrigentini.
Per un posto di consigliere nel nuovo Cda di Aica ci sarebbero il vice presidente uscente Fiorella Scalia, oggi commissario straordinario nominato dalla stessa assemblea dopo le revoca del mandato al presidente Gerardino Castaldi; il commercialista di Sciacca Vincenzo Marinello, ex presidente dell’Ato Ag1 rifiuti; l’ex assessore provinciale Settimio Cantone; l’avvocato ed ex sindaco per dieci anni di Casteltermini Nuccio Sapia.
L’assemblea del sindaci su 42 aspiranti a tale ruolo dovrà indicare i tre componenti del cda. Lo farà nella prossima seduta, dopo avere definito le linee guida del voto per la designazione. Non è ormai un mistero che si tratta di una scelta politica, che in seno all’assemblea di Aica c’è una maggioranza di centrodestra, che Cantone viene proposta da quest’ultima area politica, che Marinello sia di area centrosinistra e che Sapia sia proposta dalla Dc di Cuffaro.
L’unica certezza sembrerebbe quella della Scalia, uno dei tre tecnici indicati nel 2021 all’atto della costituzione di Aica. Ma su ogni indicazione pende la dichiarazione di insussistenza di incompatibilità. I candidati dovranno dichiarare di non avere parenti nei Comuni di Aica e di non avere contenziosi con gli stessi enti. Un aspetto, quest’ultimo, che potrebbe far fare un passo indietro a molti aspiranti consiglieri.