Terremoti d’Italia, in Sicilia la mostra della Protezione civile sul rischio sismico

Torna in Sicilia la mostra itinerante “Terremoti d’Italia”, realizzata dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile. L’esposizione, su iniziativa della Regione Siciliana, attraverso il dipartimento regionale di Protezione civile e d’intesa con i Comuni delle città coinvolte, verrà ospitata a Catania, Palermo e Campobello di Mazara. In passato era già stata allestita nell’Isola: nel 2015 a Catania e nel 2019 a Messina, nell’ambito delle attività promosse per i 110 anni dal sisma del 1908.

L’obiettivo della mostra è fare conoscere da vicino ai visitatori, nell’ambito delle attività previste dalla campagna di sensibilizzazione e informazione alla cittadinanza “2023 anno della prevenzione sismica in Sicilia”, uno dei rischi naturali che più interessano il nostro Paese e la nostra Isola: quello sismico.

Il percorso espositivo farà tappa a Catania, alla Villa Bellini, dal 17 marzo al 7 aprile, a Palermo dal 17 aprile al 6 maggio e a Campobello di Mazara dal 12 maggio al 9 giugno.

Terremoti d’Italia” punta a stimolare i cittadini, in particolare i più giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Il percorso di visita, guidato dai volontari dell’associazione Lares Italia, si articola in più aree: si parte dalla conoscenza del fenomeno fisico e dagli strumenti utilizzati per misurarne la forza, per passare poi alla storia e alla pericolosità sismica del nostro Paese, per affrontare i temi della vulnerabilità delle città e delle costruzioni, degli accorgimenti per rendere più sicura la propria abitazione, dei comportamenti da adottare prima, durante e dopo situazioni di rischio, arrivando poi ai due spettacolari simulatori sismici, progettati per riprodurre il movimento tellurico.