Alberi “capitozzati” in centro, CittadinanzaAttiva riferisce che amministrazione comunale ha riconosciuto errore
SCIACCA. Il verde pubblico urbano è stato al centro di un incontro che una delegazione dei Procuratori dei Cittadini di CittadinanzAttiva hanno avuto ieri pomeriggio con gli assessori Agnese Sinagra e Valeria Gulotta.
Si è parlato di manutenzione e valorizzazione di spazi verdi, tra cui il Fondo Bernardo, e quello lungo la discesa di via Gramsci. E poi la recente potatura degli alberi sulle strade cittadine, effettuata in modo ritenuto troppo radicale e non in linea con le regole tecnico agrarie. Ed ancora il ritardi dei lavori per riqualificare il parco termale.
Cittadinanzattiva oggi riferisce che gli amministratori hanno preso nota degli interventi richiesti dai Procuratori dei Cittadini e assicurato attenzione da parte del Comune. In particolare, per quanto riguarda la potatura, Sinagra e Gulotta avrebbero riconosciuto che non tutto è stato fatto bene e hanno assunto l’impegno che un tale tipo di errore non si ripeterà e che le operazioni future di potatura saranno eseguite in stretta aderenza tecnica alle condizioni contrattuali di appalto.
Per il parco termale, i due amministratori hanno detto di aver avuto notizia che sono in corso da parte della ditta appaltatrice 2 richieste di varianti economiche, assicurando al più presto un sopralluogo in cantiere.
La Rete Procuratori dei Cittadini tornerà a breve a incontrare nuovamente gli assessori Sinagra e Gulotta, unitamente al dirigente Aldo Misuraca e all’istruttore tecnico comunale Vincenzo Santangelo, per approfondire diversi altri aspetti e diversi altri luoghi del verde pubblico urbano, con la volontà anche di realizzare occasioni di virtuosa collaborazione.