(fotogallery) “Sciacca vista da noi” racconta la storia d’amore sullo sfondo della “Rocca Regina” tra Giulietta Normanna e Roberto di Basseville
SCIACCA. Con le belle illustrazioni di Federica Grisafi, la pagina Facebook “Sciacca Vista da Noi” il giorno dedicato alla festa degli innamorati racconta una bella pagina romantica della storia di Sciacca, ed in particolare la storia d’amore tra Giulietta, figlia del gran conte Ruggero I di Sicilia, con il cugino Roberto di Basseville.
Un amore corrisposto che però non ottenne subito l’approvazione di Ruggero, il quale arrabbiandosi non accettò tale unione. I due fuggendo mano nella mano andarono alla ricerca di un luogo dove dichiararsi amore eterno, compiendo una delle prime “fuitine” dell’epoca.
La leggenda racconta che i due trovarono rifugio in cima alla Rocca Sant’Elmo, un grande faraglione incastonato nei pressi del porto e circondato dal mare cristallino, accarezzato dalla dolcezza delle onde; una cornice suggestiva, unica e romantica. Grazie all’aiuto del frate eremita Mauro i due innamorati vennero perdonati dal padre di lei e si sposarono. Ella ottenne la città di Sciacca con tutto il suo vasto territorio che andava dal fiume Belice al fiume Platani.
Con Giulietta, la nostra Sciacca ebbe una nuova rinascita e visse un periodo di forte splendore tanto che molte famiglie si trasferirono in città costruendo quelle meravigliose opere monumentali che ancora oggi possiamo apprezzare. Per il popolo saccense è la regina per antonomasia. La Rocca di Sant’Elmo si chiama anche Rocca Regina proprio perché da lì inizia l’intrigante storia d’amore di Giulietta Normanna.ù