Edifici pubblici e fotovoltaico: “A Sciacca molti impianti non sono funzionanti”
SCIACCA. L’associazione Electric-Club Italia, che ha un riferimento anche locale, interviene sul mancato riscaldamento nelle scuole pubbliche e sulle carenze di tale servizio. Il sodalizio presieduto da Alessandro La Torre e con vice presidente Giovanni Ognibene, riferisce che a Sciacca, nella maggior parte degli edifici pubblici, in particolare nelle scuole, è possibile beneficiare dell’installazione di circa 250 kWp di fotovoltaico, pari ad una produzione media annua di 362.500 kW/h gratuiti per anno, disponibili per la messa in funzione della climatizzazione, vedi l’impianto centralizzato dell’istituto Comprensivo Rossi ed altri impianti di climatizzazione dei vari edifici pubblici. L’impianto dell’istituto comprensivo Rossi, di circa 60 kWp, è allacciato dal gennaio 2017 e regolarmente funzionante.
L’associazione chiede all”amministrazione perchè gli altri impianti sugli edifici pubblici comunali non sono ancora funzionanti e/o allacciati alla rete elettrica di E-distribuzione e quali interventi voglia mettere in atto, per rendere efficienti e funzionanti gli impianti delle scuole Inveges, Scaturro, S. Agostino, via Catusi e anche del palazzo di giustizia.
L’associazione rileva che tali impianti, se efficienti e funzionanti, porterebbero un beneficio, in termini di risparmio di energia elettrica in bolletta di circa € 150.000,00 annui per le casse comunali e permetterebbero ta climatizzazione sia invernale che estiva in forma gratuita. “Inoltre – aggiungono – se gli impianti fotovoltaici del Comune fossero tutti in funzione, vi sarebbe un risparmio d’immissione in atmosfera di CO2 {anidride carbonica) di 375.000 kg per anno e un risparmio di 150 Tonnellate di Petrolio Equivalente (TEP) per anno.