Commissario dello Stato blocca erogazione fondi al Comune di Sciacca per sanare tributi evasi da fondazione Pardo
SCIACCA. Il decreto dell’assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica con cui vengono erogati al Comune di Sciacca somme per 160 mila euro destinate al pagamento delle imposte comunali Ici e Imu relative al procedimento di liquidazione della fondazione “Pardo”, è illegittima.
Lo ha stabilito il commissario regionale dello Stato, che mette così fine al tentativo di sanare una situazione che bloccava e continua a bloccare la possibilità di sbloccare le procedure che permetteranno al complesso monumentale Santa Margherita di usufruire dei 7 milioni di euro stanziati lo scorso anno dalla Regione Siciliana per la ristrutturazione. Un’impugnativa che era probabilmente nell’aria visto che l’erogazione era subordinata all’esito favorevole per la Regione siciliana del contenzioso con lo Stato relativo alla legittimità della disposizione.
Il contributo era destinato al pagamento dei debiti per imposte comunali Ici e Imu maturati dalla fondazione “Pardo” costituita nel 2003 dall’allora Azienda ospedaliera di Sciacca per la gestione dell’immobile ex ospedale per finalità culturali. La fondazione, oggi in liquidazione, non può essere sciolta per il debito nei confronti del Comune. Nell’impugnativa si legge che “la disposizione viola la competenza del legislatore nazionale nella materia concorrente del coordinamento della finanzia pubblica”.
Il Comune di Sciacca deve adesso continuare a lavorare e dialogare con Asp (che alcuni anni fa con l’ex commissario Venuti aveva dato disponibilità a cedere il bene) ma soprattutto con la Regione Siciliana per definire ulteriori passaggi burocratici che portino alla realizzazione in città del Museo Regionale Interdisciplinare, istituito con una legge regionale del 1991 ma mai realizzato.
Giuseppe Recca