Viadotto Cansalamone, qualcosa si muove

SCIACCA. Ci sarebbe un impegno dell’ufficio del commissario regionale al dissesto idrogeologico Maurizio Croce per assicurare la copertura finanziaria del progetto di messa in sicurezza del ponte Cansalamone di Sciacca.

La notizia è stata diffusa nelle scorse ore dal vice sindaco Gianluca Fisco, proprio nei giorni in cui diversi comitati di quartieri e altri sodalizi cittadini spontanei stanno pensando ad un sit in di protesta per evidenziare gli otto anni di chiusura dell’infrastruttura e soprattutto le difficoltà burocratiche per avviare i lavori progettati anch’essi con notevole ritardo.

Una vicenda burocratica che come tante opere pubbliche è apparsa trascurata dalle istituzioni a tutti i livelli e che ad un certo punto ha anche avuto risvolti clamorosi. C’era un finanziamento di 3 milioni di euro disponibile da ben sette anni, ma pochi mesi fa, quando lunghi studi geologici e progettazione sono stati finalmente definiti, si è appreso che l’importo previsto era insufficiente per l’attuazione del progetto esecutivo dell’opera. La nuova cifra necessaria per intervenire era lievitata a ben 12 milioni di euro.

Il Comune di Sciacca in questi mesi ha avuto contatti con la Regione che ha la competenza dell’infrastruttura ed oggi finalmente la notizia che sarà possibile trovare le ulteriori risorse che occorrono per fare l’intervento. Ora tutti ci auguriamo che i tempi per decreto e appalto lavori siano brevi e non ci siano ulteriori lungaggini.