Rivelazione di segreto d’ufficio: ad Agrigento chiesto il processo per 3 ufficiali dei carabinieri
Il procuratore reggente di Agrigento, Salvatore Vella, e la sostituta procuratrice Maria Barbara Cifalinò hanno chiesto il rinvio a giudizio di tre ufficiali dei carabinieri per rivelazione di segreto d’ufficio. Sono il colonnello Vittorio Stingo, comandante provinciale dei carabinieri, il capitano Augusto Petrocchi, a capo della compagnia di Licata, e il tenente Carmelo Caccetta, ex comandante del nucleo operativo radiomobile della stessa compagnia dell’Arma.
I tre ufficiali dei carabinieri sono indagati per rivelazione di segreto di ufficio: c’è stata – secondo l’accusa – una fuga di notizie che mise «concretamente a rischio il buon esito dell’attività di indagine» – ha scritto la Procura – finalizzato al trasferimento del luogotenente, Gianfranco Antonuccio, che sarebbe stato poi arrestato nell’ambito di un’operazione del Ros.
«Il valore degli uomini si misura nelle battaglie e siamo orgogliosi di difendere l’onore ed prestigio di due eccellenti ufficiali convinti della inconsistenza della contestazione» – ha dichiarato l’avvocato Salvatore Pennica che difende Stingo e Petrocchi. L’udienza preliminare è stata fissata per il 29 marzo dinanzi al gup di Agrigento, Micaela Raimondo.