Ospedale Sciacca, Palermo rassicura ma ecco la mappa dei reparti più in difficoltà

SCIACCA. L’incontro a Palermo con l’assessore regionale alla sanità Giovanni Volo è servito per accendere l’attenzione sulla situazione dei servizi sanitari nel territorio di Sciacca, anche se c’è una fisiologica perplessità sul fatto che le problematiche ospedaliere di Sciacca e Ribera, che sono unica entità, vengono esposte in maniera diversificata, con il governo regionale che incontra in modo separato gli amministratori comunali delle due zone.

Al di là delle rassicurazione dell’assessore Giovanna Volo, che a quanto pare il nuovo governo regionale non vuole negare a nessuno, è bene ricordare la condizione di difficoltà dal punto di vista del personale in servizio che ci sono in alcuni reparti dell’ospedale di Sciacca (tratta da LA SICILIA), sui quali pur con tanta buona volontà l’Asp non riesce a trovare soluzione definitiva trattandosi di criticità che in questo momento riguardano tutta la sanità siciliana.

AREA DI EMERGENZA/PRONTO SOCCORSO: pianta organica prevede 1 direttore + 15 dirigenti medici, situazione attuale 1 direttore e 7 dirigenti medici; MEDICINA GENERALE: 1 direttore + 11 dirigenti medici previsti a fronte degli attuali 6; ENDOSCOPIA DIGESTIVA; 4 dirigenti medici in pianta organica contro gli attuali 2 part time con l’unità di chirurgia e con l’impossibilità di effettuare un servizio H 24; CARDIOLOGIA/EMODINAMICA: 1 direttore +19 cardiologi ed emodinamisti, attualmente in servizio 1+15; ORTOPEDIA: 1 direttore + 6 dirigenti medici, attualmente 1 + 1 con l’aggiunta di un medico a tempo determinato; UROLOGIA: pianta organica prevede 1 direttore e 6 medici, allo stato attuale solo il direttore in servizio; CHIRURGIA GENERALE: 1 direttore + 7 DM, in servizio 5 medici di cui uno part time. A queste criticità si sommano le carenze ormai croniche del personale ausiliario.

Giuseppe Recca