Menfi città del Vino 2023: non c’è il Comune di Sciacca che preferisce l’olio
SCIACCA. Mentre Menfi e il territorio del Belice si preparano ad organizzare le iniziative per valorizzare il riconoscimento di Città Italiana del Vino 2023 (non arriveranno contributi, devono essere gli enti pubblici e le aziende private a creare un “portafogli” per organizzarli) il Comune di Sciacca sceglie di puntare sull’olio e non sul vino.
Una scelta forse giusta visto che il territorio saccense anni fa ha perso la sua vocazione vitivinicola per spostarsi di più sulla produzione dell’olio di qualità. Il Comune di Sciacca faceva parte dell’associazione “Strada del Vino Terre Sicane”, ma ha deciso di uscirne fuori, pochi giorni dopo avere partecipato all’incontro dell’annuncio di Menfi Città Italiana del Vino 2023, in cui è stato presentato il progetto e sono stati invitati Comuni ed Aziende a darsi da fare per aderire mettendo a disposizione le risorse necessarie per sfruttare questa opportunità nel corso del 2023.
L’amministrazione comunale di Sciacca, come quelle dell’associazione Città del Vino, era stata chiamata ad intervenire economicamente per promuovere le iniziative del 2023, come dovranno fare i Comuni di Sambuca, Menfi, Montevago, Santa Margherita di Belice, Contessa Entellina e le cantine che sorgono nel territorio. Ma prima di farlo l’ente saccense è uscito dall’associazione, tirandosi dunque fuori anche dall’evento coordinato dal Comune di Menfi.
Il Comune di Sciacca ha preferito concentrarsi sull’Associazione Città dell’olio.
Giuseppe Recca