Racalmuto, moglie e marito ucciso: i sospetti sul figlio

RACALMUTO- Sono stati trovati stretti in un ultimo abbraccio, i corpi senza vita distesi nel sangue, Giuseppe Sedita e la moglie, Rosa Sardo. È stata una delle figlie a scoprire la tragedia di ieri pomeriggio. La figlia  li aveva cercati per tutto il giorno per prendere accordi per la cena di famiglia organizzata da mesi per festeggiare il pensionamento del padre, 66 anni, operaio della Forestale.

Tante telefonata senza risposta. Poi la decisione di andare a casa dei genitori. È entrata in casa con le chiavi di riserva che conservava e ha visto i genitori a terra, morti. Una scena tragica: Sedita e la moglie, di 4 anni più giovane, erano sul pavimento del salotto abbracciati, probabilmente nel tentativo di proteggersi l’un l’altro dalla violenza dell’assassino. I muri e il divano erano ricoperti di sangue ormai rappreso, segno che l’omicida ha agito ben prima della scoperta dei cadaveri. Il delitto, dicono gli investigatori, potrebbe essere stato commesso addirittura lunedì.

I carabinieri, arrivati insieme al medico legale, hanno da subito ipotizzato la pista familiare. Il figlio delle vittime, un 34enne, è stato rintracciato e portato nella caserma di Racalmuto per essere interrogato.

Secondo la prima ispezione cadaverica, eseguita in serata, la coppia sarebbe stata ammazzata con decine di colpi di arma da taglio. Gli investigatori hanno trovato nell’appartamento una mannaia da macellaio probabilmente usata per il delitto.

Per Giuseppe Sedita, 66 anni, ieri era l’ultimo giorno di lavoro. I primi sospetti sono ricaduti sull’unico maschio dei sei figli delle vittime. I vicini di casa lo hanno descritto agli investigatori come una persona molto problematica e hanno raccontato di passati ricoveri coatti in strutture psichiatriche. I condomini della palazzina raccontano che negli ultimi giorni in casa Sedita ci sarebbero stati violenti litigi. Urla e insulti che sarebbero stati sentiti chiaramente dagli abitanti dello stabile.
Dopo anni di lavoro nel Corpo Forestale Giuseppe era andato in pensione. Ogni cosa era pronta da giorni per la cena del festeggiamento.