Aica, ricognizione a Lampedusa per il passaggio delle reti idriche

LAMPEDUSA-  Aica prosegue con l’iter propedeutico all’acquisizione di reti e impianti del comune di Lampedusa e Linosa. A pochi giorni dalla presa d’atto della cessione delle reti idriche del Consorzio Tre Sorgenti, avvenuta nell’ottobre 2021, l’Azienda consortile getta le basi per annoverare nella propria gestione anche le reti di Lampedusa e Linosa, in aggiunta a quelle già consegnate dai Comuni di Joppolo Giancaxio, San Biagio Platani e Sant’Angelo Muxaro.

Nei giorni scorsi, infatti, i tecnici di Aica e il direttore generale dell’Ati, Enzo Greco Lucchina, si sono recati a Lampedusa e Linosa per effettuare la ricognizione degli impianti e delle reti del servizio idrico integrato: “L’approvvigionamento idrico – spiega il direttore Enzo Greco Lucchina – è oggi garantito dal dissalatore la cui gestione, fino al 2024, è stata affidata a una società terza direttamente dalla Regione Sicilia. Dovrebbero, invece, concludersi entro maggio 2023 i lavori di realizzazione del nuovo impianto di depurazione appaltati, anche in questo caso, direttamente dalla Regione”.

“Il Comune di Lampedusa e Linosa – affermano i vertici di Aica – ha definito l’iter per il passaggio di reti e impianti all’Azienda consortile. Stiamo perseguendo l’obiettivo della gestione unica del servizio idrico integrato nella nostra provincia che apporterà benefici in termini di erogazione del servizio nella sua interezza, con positive ricadute sulla comunità. Ringraziamo il sindaco Mannino, con il quale abbiamo già avviato le attività propedeutiche alla consegna di reti e impianti, per la definizione del necessario iter procedurale”.

L’unicità di gestione del servizio idrico integrato è sempre stato un obiettivo prioritario.