Lettera anonima con minacce e insulti al sindaco di Canicattì

Indagini dei carabinieri per fare luce su una lettera anonima recapitata al sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo contenente insulti, offese e minacce. I militari dopo la denuncia hanno sentito proprio il sindaco e sono in corso accertamenti scientifici sulla missiva per cercare di risalire all’identità di chi l’ha inviata.

Il contenuto della lettera anonima fa riferimento ai problemi della città e prosegue con svariati insulti al primo cittadino: “Buche, tombini otturati, furti e rapine. Fogna tu e chi ti ha votato” oppure “Carcarazzo ridicolo” e, ancora, “Sparisci”.

Il sindaco Corbo si dice sereno e pronto a continuare a lavorare per l’interesse della città. Nelle scorse settimane ha firmato un protocollo con la Prefettura di Agrigento e le forze dell’ordine per la tutela e la sicurezza.