Presentato oggi a Sciacca il nuovo ghiaccio “Creamy Ice”: aumenta i tempi di conservazione del pesce fresco
SCIACCA- E’ una novità che rivoluziona la conservazione del pesce fresco; una nuova tecnologia per l’abbattimento e la conservazione del pescato destinata alla filiera del pesce fresco.
Grazie ad un lungo lavoro di ricerca in campo alimentare, la Medicair ha creato un nuovo ghiaccio a cremosità variabile che si chiama “Creamy Ice”.Questa importante innovazione è approdata negli ultimi anni presso le marinerie siciliane grazie ad un’attività sperimentale e dimostrativa realizzata dal Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea con i progetti denominati “Sicilia-Aqua” e “Super Ice”, in attuazione della misura 1.26 del PO FEAMP 2014-2020.
Stamattina, a Sciacca, conferenza stampa per la presentazione del “Creamy Ice”. Gli operatori della pesca hanno, così, modo di sperimentare gli effetti rivoluzionari di questo nuovo ghiaccio direttamente sul loro pescato.
La manifestazione di Sciacca è stata realizzata dalla Medicair in collaborazione con la “PR Refrigerazione”. “Creamy Ice” è stato studiato e realizzato per aumentare la durata della freschezza del pesce lungo tutta la filiera, dal momento della pesca fino all’arrivo al banco del punto vendita, con l’obiettivo di ridurre drasticamente gli scarti e aumentare la disponibilità di questa preziosa risorsa per l’alimentazione.
Il nuovo ghiaccio è composto da acqua salata in forma di microsfere a bordo smussato per una consistenza cremosa che si distribuisce uniformemente intorno al pescato. Il segreto di “Creamy Ice” è negli additivi, cioè nei gas aggiunti che permettono una migliore conservazione per il pescato. Ed è proprio sulla tecnologia dei gas per l’industria alimentare che Medicair è all’avanguardia. Grazie a questo nuovo ritrovato della tecnologia, la freschezza del pescato arriva intatta fino alla tavola dei consumatori e la percezione di una migliore qualità del pesce fresco è evidente, sia sul piano estetico che sul piano del gusto.
A bordo dei pescherecci, “Creamy Ice” va a sostituire il ghiaccio normalmente utilizzato. Ogni impianto può essere progettato in modo da adattarsi alle caratteristiche delle strutture portuali e delle marinerie, della flotta peschereccia e delle industrie ittiche. Inoltre, nei punti vendita intermedi e finali della catena di distribuzione, l’utilizzo del Creamy Ice permette di mantenere la freschezza del prodotto anche nella sua esposizione al cliente. Per quantificare i benefici di questo nuovo sistema di conservazione del pesce fresco sono stati eseguiti ampi studi scientifici che lo hanno individuato come una soluzione flessibile che porta una nuova freschezza alla filiera ittica.
Alla presentazione hanno partecipato Alessandro Bacci, ideatore del nuovo metodo “Creamy Ice”, Franco Gagliano, dirigente del Dipartimento regionale Pesca Mediterranea, l’ex assessore regionale Edy Bandiera, il sindaco Fabio Termine, Nino Carlino, presidente del Distretto della Pesca di Mazara del Vallo. A realizzare l’impianto rivoluzionario è l’impresa di Sciacca Catanzaro.