Caro bollette, anche pizzeria Amadeus chiude i battenti. Ma… temporaneamente
SCIACCA. Dopo Badia Grande, un’altra storia pizzeria di Sciacca decide di chiudere i battenti a causa del costo elevato dell’energia.
Ad annunciare la chiusura, anche in questo caso temporanea, è il ristorante pizzeria Amadeus di corso Vittorio Emanuele con un cartello affisso sulla porta d’ingresso del locale. Una chiusura i primi di ottobre, quando in città arriva ancora qualche turista, può apparire anomala, ma l’importo sulle bollette della luce sta obbligando molti ristoratori a programmare chiusure nei periodi in cui si lavora di meno. Nel pieno dell’estate era ovviamente impensabile chiudere, anche se già a fine agosto le prime bollette della luce davano segnali della tendenza a cui si andava incontro.
Molti locali pubblici che invece sono ancora aperti stanno seriamente pensando, per il futuro, di non restare aperti tutta la settimana e di chiudere per alcuni giorni, magari tra il lunedi e il mercoledi, per ridurre i costi. Purtroppo a pagarne le conseguenze oltre alle imprese sono anche i lavoratori. Ma c’è poco da fare, l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, con cui, loro malgrado, devono fare i conti in questi mesi tutti gli italiani, sta mettendo a dura prova le attività commerciali soprattutto, costrette a fronteggiare spese sempre maggiori.
Soffocano anche i Comuni, che stanno pensando a ridurre anche loro i consumi, senza però tagliare i servizi ai cittadini. Agli enti locali stanno arrivando fondi statali per il caro energia, ma sarebbe interessante che qualcuno si inventi qualcosa per tentare di aiutare le attività commerciali e le famiglie in difficoltà.
Giuseppe Recca