Brillante di alcune migliaia di euro smarrito al supermercato e ritrovato dopo una “maxi ricerca”
SCIACCA. La serietà e professionalità di un operatore commerciale si vede non solo dai prezzi dei prodotti che vende, ma anche dai servizi che offre, dall’accoglienza e dalla disponibilità a risolvere in ogni modo un problema.
Tanti elementi che sono fondanti nell’attività della famiglia Segreto, da tre generazioni impegnata nel settore della grande distribuzione organizzata. Gestori del brand Coop ormai da diversi mesi, sono riusciti in breve tempo a consolidare un marchio che per la prima volta entrava in città. Il resto lo fanno loro con la ormai storica cortesia che si abbina alla qualità dei prodotti in vendita.
Una disponibilità che va oltre e che attiva anche rapporti personali con la clientela in occasioni particolari. Come nel caso di una cliente che alcuni giorni fa, dopo avere fatto la spesa al supermercato di via Giovanni XXIII, rientrando a casa si è accorta che nell’anello che aveva al dito non c’era più un brillante del valore di diverse migliaia di euro, a lei molto caro anche per motivi affettivi.
La donna è tornata al supermercato Coop per cercare l’oggetto prezioso, l’hanno aiutata tutti i dipendenti, ma del brillante non c’era più traccia. Sconsolata è rientrata a casa ed ha pensato che forse l’oggetto lo aveva smarrito in un altro posto. Alla Coop non si sono arresi, ritenendo che non si doveva lasciare nulla di intentato, che bisognava cercare ancora e che era giusto ridare il sorriso alla loro cliente. Hanno continuato con particolare cura le loro ricerche anche il giorno dopo, fino a quando non sono riusciti a trovare l’oggetto tanto caro alla signora e glielo hanno consegnato.
Per tutti è stato un momento di gioia, suggellato da un brindisi. Come una grande famiglia. L’estrema attenzione e correttezza di tutti gli operatori del supermercato ha meritato anche la nostra attenzione.