Verde pubblico, confronto Cittadinanzattiva-Amministrazione comunale
SCIACCA. Una delegazione dei Procuratori dei Cittadini di Cittadinanzattiva ha incontrato a Palazzo Municipale gli assessori al verde pubblico, Valeria Gulotta, e alle ville e giardini, Agnese Sinagra. Per i Procuratori dei Cittadini erano presenti il coordinatore di Rete Nino Porrello, la coordinatrice dell’assemblea cittadina Pierina Di Martino, l’architetta del paesaggio Antonella Bondì, Dario Butera, Angioletta Scandaliato, Nella Puleo, Lilli Montalbano.
Scopo di questo primo incontro è stato quello di presentare alla nuova amministrazione i contenuti del documento sull’iniziativa “Verde Pubblico Cittadino” redatto da Cittadinanzattiva al fine di porre all’attenzione dell’opinione pubblica le condizioni del verde pubblico urbano, effettuare le opportune segnalazioni ai competenti servizi e amministratori comunali, per un possibile miglioramento di tali condizioni, monitorando nel tempo la situazione e intervenire ove possibile direttamente con il proprio contributo di cittadini attivi.
I Procuratori dei Cittadini hanno manifestato all’amministrazione, riscontrandone la piena disponibilità, l’esigenza e l’opportunità di incontri periodici tra Cittadinanzattiva e l’amministrazione al fine di monitorare l’evoluzione della situazione nel tempo del verde pubblico e la possibilità di forme di collaborazione con il volontariato e l’associazionismo per la migliore fruizione degli spazi verdi.
Numerosi gli argomenti sul tavolo di discussione:
- la richiesta di un regolamento comunale del verde pubblico
- le condizioni della Villa Comunale e del Parco Termale (per il quale si è preso positivamente atto dell’inizio dei lavori di manutenzione straordinaria e che per Cittadinanzattiva deve rimanere nel tempo un patrimonio pubblico della città)
- l’analisi effettuata da Cittadinanzattiva sull’attuale situazione di ogni singolo giardino/spazio verde della città e sulle problematiche generali e comuni a tutto il verde pubblico cittadino: scarsa pulizia, mancanza di regolare scerbatura e irrigazione, mancanza di manutenzione delle panchine e dei giochi per bambini, personale dedicato largamente insufficiente per competenze, numero di risorse e orario di lavoro, mancanza di regolare piantumazione
- l’indicazione da parte di Cittadinanzattiva di luoghi suscettibili di specifica valorizzazione: il belvedere posto di fronte all’entrata del teatro Samonà, quasi abbandonato a sé stesso nonostante la sua straordinaria bellezza, e l’area verde comunale circostante il viale Caduti di Nassirija alla Perriera, per il quale Cittadinanzattiva ha presentato un progetto di Democrazia Partecipata risultato vincente e del quale non si è saputo più nulla, inghiottito nel silenzio della burocrazia comunale, come anche altri progetti di Democrazia Partecipata relativi anch’essi al verde pubblico (vedi ad esempio villetta di San Michele).
In aggiunta alla disamina delle problematiche il documento di Cittadinanzattiva contiene anche diverse proposte, che adesso Valeria Gulotta e Agnese Sinagra potranno prendere in considerazione.
Da parte loro, Sinagra e Gilotta hanno fornito informazioni su quanto è stato fatto in termini di verde pubblico in questi primi due mesi estivi “emergenziali “ di amministrazione: si sta concretamente lavorando su alcune problematiche della Villa Comunale, si stanno individuando due aree verdi per la sgambatura dei cani, si ci è assicurati la disponibilità per una ricca dotazione di nuove pianti, si sta predisponendo tutta una fase progettuale relativa al verde urbano che sin dall’inizio vuole caratterizzare l’operato delle assessore al ramo unitamente alla necessaria manutenzione, ordinaria e straordinaria, del verde esistente, fase progettuale che potrà avvalersi della collaborazione di Cittadinanzattiva attraverso l’expertice e la profonda competenza di Antonella Bondì, che è anche presidente regionale dell’Associazione degli Architetti del Paesaggio.
Le parti si sono date appuntamento tra circa due mesi, per un nuovo incontro possibilmente più operativo.