Elezioni Regionali, gli 8 deputati uscenti già in campo

Se la Sicilia, come ormai appare logico, andrà al voto per il rinnovo dell’Ars e l’elezione del Presidente della Regione, il prossimo 25 settembre, i seggi si apriranno nella sola giornata di domenica, dalle ore 7 alle 23.

Per eleggere i 70 deputati, c’è una legge elettorale che è in gran parte proporzionale, che prevede il voto di preferenza e un premio di maggioranza di sette deputati, tra cui anche il Presidente eletto, alla lista del candidato più votato. Un seggio viene poi assegnato al secondo candidato presidente più votato. I restanti 62 deputati vengono eletti tramite le liste provinciali dove è ammesso il voto disgiunto.

I deputati vengono eletti su base provinciale, ad Agrigento i seggi sono 6; a Caltanissetta 3; a Catania 13; a Enna 2; a Messina 8; a Palermo 18; a Ragusa 4; a Siracusa 5 e a Trapani 5.

I deputati agrigentini in carica sono otto (Michele Catanzaro, Giovanni De Caro, Matteo Mangiacavallo, Carmelo Pullara, Margherita La Rocca e Riccardo Gallo) eletti con metodo proporzionale su base provinciale, mentre altri (Giusy Savarino e Roberto Di Mauro) sono arrivati all’Ars nel 2017 grazie al “listino” del governatore della Sicilia Nello Musumeci. Tutti dovrebbero tentare la riconferma, anche se per alcuni di loro ci sarebbero anche ipotesi di candidatura nazionale.