Dati Covid “spalmati”, Razza a processo. La Regione sarà parte civile
PALERMO- La Regione sarà parte civile nel processo contro l’assessore alla Sanità Ruggero Razza. L’ha deciso la giunta sabato notte: Razza, in compagnia della dirigente generale del dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti, è al centro del fascicolo sui dati Covid alterati. La difesa dell’assessore ha rinunciato all’udienza preliminare ed è stato disposto il giudizio immediato, che inizierà il 10 novembre.
Razza era stato estromesso dalla giunta dopo essere finito nel registro degli indagati. A caldo avevano fatto scalpore le intercettazioni in cui si parlava di “spalmare i morti”. Dopo tre mesi di purgatorio, però, l’assessore regionale alla Sanità – fedelissimo del presidente della Regione Nello Musumeci e considerato il suo delfino – è stato reintegrato in giunta con una decisione a sorpresa, giunta il 2 giugno dell’anno scorso.