Iacobello: «Omicron molto più contagiosa ma meno pericolosa delle altre varianti»
“Purtroppo ce lo aspettavamo non già dall’estate ma da inizio autunno ma il virus, appunto, è arrivato prima con la sua variante Omicron 5. Questo virus si trasmette con una tale estrema velocità da un soggetto ad un altro che lo rende tale da superare gli effetti neutralizzanti degli ultravioletti”.
Lo afferma all’AdnKronos l’infettivologo dell’ospedale Cannizzaro do Catania, Carmelo Iacobello.
“Il virus – aggiunge – passa da un individuo a tredici, ovvero, abbiamo un ‘R zero’ a 13 che è il più alto in assoluto sin ora registrato tra tutti i virus”. “Questo virus – osserva Iacobello- ha meno impatto sul polmone e sulle vie areee più basse. C’è una dicotomia tra effetto contagiante e capacita patogenica. Il virus in questione ‘gradisce’ le prime vie aree – continua- e questo fa sì che chi si ammala non ‘prende’ più quelle ‘brutte’ polmoniti a cui abbiamo assistito negli altri ceppi”.
“Purtroppo negli ospedali -conclude Iacobello- l’impatto è per così dire numerico con un tasso di ricoveri superiore rispetto a quello che è logico aspettarsi a seguito dei tamponi che dobbiamo eseguire con tanta gente che si ritrova ‘positiva’ pur essendo venuta in ospedale per altri motivi di salute”. (di Francesco Bianco)