Trovato morto a Palermo ex calciatore del Ribera

Il nigeriano trovato morto dentro una Peugeot grigia a Ballarò, quartiere storico di Palermo, è un ex calciatore di 39 anni, Akeem Oluwashegun Omolade, con un passato anche in Serie A con la maglia del Torino dove ha totalizzato cinque presenze, e in Serie B col Treviso con il quale è sceso in campo per tre volte. L’uomo è stato ritrovato privo di vita all’interno di una vettura e a quanto si apprende negli scorsi giorni si era già sentito male più volte.

Omolade ha pure giocato una stagione a Ribera, in serie D. Nel 2012 venne tesserato dal Ribera 1954 del presidente Ezio Ruvolo. Dopo aver saltato le prime tre giornate di Campionato per ritardi legati al transfert da extracominitario, il 23 settembre 2012 esordisce in Ribera-Messina (3-0), mettendo a segno una rete. Chiuse quella stagione con 20 presenze e 6 reti e l’anno dopo giocò a Mazara, in Eccellenza.

Quando giocava nel Treviso in un match con la Ternana fu vittima di un episodio di razzismo da parte dei suoi stessi sostenitori. Nel turno successivo, come segno di solidarietà, tutti i suoi compagni e l’allenatore Mauro Sandreani si erano dipinti il volto di nero: in quella partita, contro il Genoa, Omolade segnò il suo primo gol tra i professionisti. L’episodio ebbe un eco notevole e il calciatore diventò un simbolo della lotta al razzismo.