Verso le elezioni, ultima settimana. I tre candidati a sindaco alzano i toni
SCIACCA. Cominciata oggi a Sciacca l’ultima settimana prima delle elezioni amministrative del 12 giugno. Tra confronti e comizi, con ricco contorno di video che girano sui social, Ignazio Messina, Matteo Mangiacavallo e Fabio Termine stanno tentando di attirare il voto dei saccensi e convincere gli indecisi.
Ognuno dei tre si mostra fiducioso sull’esito finale, nelle ultime ore abbiamo notato che i toni si sono alzati e che oltre ai programmi sono state lanciate frecciate più o meno pesanti tra i contendenti. Ignazio Messina in un intervento alla Marina ha detto che gli altri due candidati sono “coraggiosi ma incoscienti”, Fabio Termine in un comizio in piazza Scandaliato ha detto che “Messina sta facendo del disfattismo la sua arma principale”, Mangiacavallo ha ricordato che “Messina ha la responsabilità con la vicenda Lsu di avere messo in crisi per anni il bilancio comunale e non sa che per la pesca siciliana alla Regione abbiamo approvato per il caro gasolio un contributo straordinario di 10 milioni di euro”.
Ieri sera tra i tre c’è stato l’ennesimo confronto pubblico al Circolo di Cultura presieduto da Giovanni Di Vita e condotto da Giuseppe Recca, dove i soci insieme ai giornalisti hanno formulato varie domande su diversi temi ai candidati a sindaco.
