“Quando si vive bene non si muore mai”: ad una studentessa di Sambuca la borsa di studio “Ada Arcuri”
SCIACCA. Maria Antonietta Vaccaro, studentessa di quinto anno del Liceo Classico Tommaso Fazello che ha raggiunto nel corso del quinquennio la media più alta dei voti e che si è anche distinta per l’impegno sociale, la vincitrice della borsa di studio in memoria di Ada Arcuri scomparsa un anno fa.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti l’arcivescovo Alessandro Damiano, il procuratore di Agrigento Salvatore Vella, ed in collegamento il medico Vito Di Marco primario del settore scientifico disciplinare dell’Università di Palermo, Letizia Leone responsabile della Samo di Sciacca per l’assistenza ai malati oncologici terminali.
La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina presso l’Aula Magna del Liceo. A consegnare la borsa di studio il marito di Ada Arcuri, Filippo Cardinale, accompagnato dalla nipotina Martina. Molto toccanti le riflessioni degli intervenuti. Tutti hanno ricordato la figura di Ada, il suo coraggio nell’affrontare la malattia e nel preparare la sua famiglia che oggi, pur nel dolore per la mancanza, affronta la vita con la serenità che lei ha voluto trasmettere.