Turismo, candidati a sindaco a confronto con la redazione del Corriere di Sciacca
SCIACCA. Un’ora e 15 minuti parlando di turismo, di idee, programmi e cose da sistemare. E’ stato interessante il forum con i candidati a sindaco di Sciacca che la nostra redazione ha organizzato all’interno della struttura Bono Vacanze di Sciacca.
Fabio Termine, Ignazio Messina e Matteo Mangiacavallo hanno risposto alle domande di Giuseppe Recca e Filippo Cardinale su alcune idee inserite nei rispettivi programmi per rilanciare il turismo a Sciacca e sfruttare al massimo le potenzialità di un comparto che nel nostro territorio beneficia dei doni di madre natura ma non offre sufficienti servizi di accoglienza.
Tutti e tre i candidati si sono impegnati ad attivare immediatamente in caso di elezione, ogni possibile intervento per dare un volto più accogliente alla città, pulendo gli accessi a mare e le strade comunali.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei proventi dell’imposta di soggiorno, ognuno di loro ha manifestato la volontà di gestirlo pianificando insieme agli imprenditori del settore gli interventi da realizzare. Ma i tavoli tecnici, abbiamo aggiunto noi, si devono fare non a ridosso della stagione estiva ma almeno sei mesi prima.
Mangiacavallo ha detto che lui assumerà la delega al turismo e che nella valorizzazione del territorio vuole dare continuità al progetto del Museo Diffuso 5 Sensi, mentre Messina, che ha studiato un proprio brand chiamato Sciacca è…, parla di collaborazione con il Comune comunque titolare delle strategie di valorizzazione turistica. Anche per Termine la collaborazione con il Museo Diffuso che già da tempo ha avviato un percorso è importante e che deve esserci la collaborazione di tutti i soggetti che ne fanno parte.
Il turismo è centrale per lo sviluppo della città, ha ribadito la nostra redazione, utilizzare tutte le opportunità naturali che ci sono, potrebbe agevolare anche comparti che a causa della crisi congiunturale sono in difficoltà, come pesca e agricoltura, oltre che tutti gli altri.