Il 14 maggio in piazza Angelo Scandaliato a Sciacca per il “Defibrillation Day”

SCIACCA. Sabato 14 maggio i volontari e le volontarie delle Associazioni “IRC – Comunità APS ” e “S.S.T.- Squadre di Soccorso Tecnico delegazione di Sciacca ODV” saranno in piazza Angelo Scandaliato a Sciacca dalle ore 10.00 per il “1° Defibrillation Day”, la giornata nazionale per sensibilizzare alla defibrillazione precoce con prove pratiche dimostrative nelle strade e nelle piazze italiane.

E’ un evento nazionale per promuovere la cultura della defibrillazione precoce, partendo dall’esperienza di volontarie e volontari e dal radicamento territoriale delle pubbliche assistenze Anpas.

Volontari e istituzioni in piazza per far comprendere a tutti la semplicità e l’importanza dell’uso precoce del defibrillatore per salvare vite umane attraverso la realizzazione di azioni congiunte informative con materiali didattici condivisi, con l’uso di piattaforme digitali e la formazione di istruttori/formatori nazionali.

Sono 100 le piazze italiane che hanno aderito a questa giornata e anche Sciacca, dalla collaborazione tra IRC Comunità APS e S.S.T. Squadre di Soccorso Tecnico ODV ha voluto dare il proprio contributo a questo evento importante per la comunità.

Sciacca ad oggi ha sempre ben risposto alla divulgazione delle manovre salvavita vedendo nutrita partecipazione ai diversi corsi BLS-D per tutte le fasce di età organizzati da IRC-Comunità APS presso la sede della “S.S.T.- Squadre di Soccorso Tecnico” del presidente Calogero Catanzaro, sempre vicino e disponibile al sociale con la propria associazione. L’iniziativa nasce dalla collaborazione di Anpas, con l’associazione Progetto VITA-ODV e con IRC Comunità-APS con le quali lo scorso 28 febbraio è stato sottoscritto un protocollo di intesa per il progetto FACILEDAE.

Le organizzazioni, che si sono impegnate a far promulgare dal Parlamento la recente Legge 116/2021, che rende possibile l’utilizzo del defibrillatore a tutti i cittadini senza alcuna responsabilità e senza l’obbligo di una certificazione a seguito di un corso specifico, solleciteranno i Ministeri competenti all’emanazione dei decreti attuativi chiedendo anche alle Regioni l’eliminazione delle farraginose procedure burocratiche per la formazione all’uso del defibrillatore. Congiuntamente saranno realizzati spot televisivi e studi scientifici.