Francesca Valenti: “In cinque anni raggiunti tanti obiettivi”
SCIACCA- Cinque anni fitti di cose fatte. Nel corso della conferenza di fine mandato di stamattina, Francesca Valenti ha elencato tantissimi obietti raggiunti in tutti i settori. anche nel calcio. Merito della “manutenzione dello stadio se lo Sciacca ha raggiunto risultati importanti”.
Un elenco che comprende tutti i settori del Comune, dal bilancio risanato all’azzeramento dei debiti fuori bilancio, dalla trasparenza e legalità all’accensione dei mutui per interventi importanti alla viabilità cittadina. Un elenco a parte ha citato il sindaco per gli eventi culturali svoti.
E poi i concorsi a 28 posti al Comune, la stabilizzazione dei precari, la semplificazione amministrativa, il portale turistico. E ancora, la lotta all’evasione fiscale, alla gestione dei parcheggi in house che hanno determinato entrate per le casse comunali. Rifunzionalizzazione del Museo del Mare, apertura nuovo spazio museale al Fazello, la riqualificazione del parco delle Terme i cui lavori inizieranno a breve.
Non poteva mancare l’impegno nel corso dell’emergenza Covid con tutti i provvedimenti assunti in favore delle attività commerciali e per le famiglie bisognose. Anche la proposta di cittadinanza allo scienziato Fauci.
Non poteva mancare, nell’elencazione delle cose fatte, il Piano Regolatore Generale, lo smaltimento di pratiche di sanatoria edilizia. Insomma, un elenco di cose anche avviate per cui “la prossima amministrazione non ha tanto sforzo da fare”.
Anche la stipula del contratto Piano Aro rientra nell’elencazione dell’uscente sindaco che ha sottolineato le implementazioni del porta a porta. Raccolta differenziata all’8,37%: “nessun Comune in Sicilia, come Sciacca, ha una percentuale così alta”.
Non poteva mancare la riqualificazione della villa comunale con cenno anche al parco voluto dall’ingegnere Michele Buscarnera. E a proposito di verde anche la cifra degli alberi piantati, oltre mille.
Nel racconto delle cose fatte anche gli interventi della Protezione Civile sui torrenti. A sicurezza dei cittadini l’implementazione della videosorveglianze. Per quanto riguarda le opere pubbliche, “lasciamo alla prossima amministrazione milioni e milioni di euro”, ha chiosato la Valenti. La strada rurale Nadore, i cantieri lavoro in via Segni e Fratelli Bellanca, la manutenzione alle scuole.
“La nuova rete idrica è una realtà di questa amministrazione”, oltre 33 milioni di euro. Ovviamente, non poteva mancare “l’acqua pubblica”. “Lo avevo detto in campagna elettorale e nessuno ci credeva”. E nel processo contro la Girgenti Acque, il sindaco ha comunicato che il Comune si è costituito parte civile.
“Sulle terme tutto quello che c’era da fare lo abbiamo fatto, ma il governo regionale ci ha preso in giro”. Per il turismo, il sindaco ha citato l’evento Dolce&Gabbana”, la realizzazione delle guide turistiche e i vari eventi.
Alla fine la lettura della lettera ai cittadini. “Anni di impegno che ho affrontato con forza lottando contro il caso del randagismo, frane, nubifragi, emergenza covid. Ho passato notti insonne. Ma essere sindaco è stato un grande privilegio. Ricatti politici ai quali non mi sono piegata- ha chiosato il sindaco-. Vi ringrazio tutti, anche i cittadini che mi giudicano e mi condannano. Abbiamo percorso insieme un tratto della nostra storia. Un ringraziamento particolare agli assessori, una squadra, una vera squadra”.