Santo Stefano Quisquina, approvati PEF 2022 del servizio idrico integrato e della raccolta e smaltimento dei rifiuti
SANTO STEFANO QUISQUINA- Nel corso del Consiglio comunale, presieduto da Enzo Greco Lucchina, è stato approvato all’unanimità il Piano economico finanziario del Servizio Idrico Integrato e il Piano economico finanziario del Servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti per l’esercizio finanziario 2022. Il civico consesso ha manifestato apprezzamento per il livello di efficienza e di economicità del Servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti svolto dalla società in house del Comune di Santo Stefano Quisquina, Quisquina Ambiente s.r.l., il cui costo è stato mantenuto nella stessa misura di quello dell’esercizio precedente, sebbene l’ammontare della premialità ricevuta dalla Regione Siciliana (€ 14.087,48) per il superamento della soglia del 65% nella raccolta differenziata sia stato ridotto.
Positive sono state le considerazioni dei Consiglieri comunali sulla qualità del servizio idrico, svolto in forma diretta dal Comune di Santo Stefano Quisquina ai sensi dell’art. 147 comma 2 bis del D.lgs 152/2006, in termini di efficienza, efficacia ed economicità, nonostante l’incremento del costo complessivo preventivato, che determina ovvie ricadute in tariffa, dovuto esclusivamente all’aumento del costo dell’energia elettrica occorrente per l’alimentazione della elettropompa di sollevamento delle acque del pozzo “Prisa”.
Dopo l’approvazione dei piani finanziari dei due servizi sono state approvate le relative articolazioni tariffarie.
Nella stessa seduta sono state approvate all’unanimità le proposte riguardanti i tributi comunali quali l’addizionale comunale all’IRPEF, il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e mercatale, nonché le contribuzioni per la copertura dei sevizi a domanda individuale, mensa scolastica e illuminazione votiva.
Detti provvedimenti integrano gli atti propedeutici all’approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2022, esitati favorevolmente nella seduta del Consiglio Comunale del 21 marzo 2022, inerenti all’adeguamento del costo di costruzione e alla ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune.