Carmelo Burgio candidato a sindaco, non tutti hanno perso le speranze
SCIACCA. Carmelo Burgio, commissario regionale del neonato Comune trapanese di Misiliscemi, ha indossato ieri quella fascia tricolore che molti avrebbero voluto che fosse indossata a Sciacca.
Insieme ai sindaci dei paesi del circondario, Burgio nella veste di primo cittadino del nuovo Comune ha partecipato a Trapani alla tradizionale processione dei Misteri che si è svolta regolarmente con le dovute attenzioni, com’è accaduto in tantissime città siciliane.
Pare che chi lo avrebbe voluto alla guida di un progetto politico di centrosinistra alle prossime elezioni di Sciacca, ed ha insistito senza successo per convincerlo, non abbia del tutto perso le speranze. Con la fuoruscita de gruppo di Sciacca al Centro dalla coalizione di Centrodestra, si potrebbe prefigurare un inedito progetto civico di area moderata che comprenda, oltre al gruppo dell’ex sindaco Fabrizio Di Paola e dell’ex assessore Salvatore Monte, due liste di ispirazione PD, il movimento Mizzica e un’altra lista del candidato a sindaco.
Con questa inedita coalizione, la candidatura di Carmelo Burgio potrebbe avere quell’ampia convergenza che lo stesso ex segretario generale cercava. Sono naturalmente voci di corridoio, indiscrezioni e, forse, fantapolitica. Sogni di chi crede che la città di Sciacca possa rinascere abbinando la competenza e l’esperienza manageriale di Burgio con le dinamiche della politica. Carmelo Burgio in fascia tricolore piace a tanti ma lui al momento indossa solo quella del Comune di Misiliscemi.
