La tomba di Carlo Alberto Dalla Chiesa senza nome, la denuncia di Rita

Al cimitero della Villetta di Parma «in nessun luogo è indicata» la posizione della tomba di Carlo Alberto Dalla Chiesa, ex prefetto di Palermo assassinato dalla mafia nel capoluogo siciliano il 3 settembre 1982 insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di polizia Domenico Russo.

La denuncia è di una cittadina che ha scritto una e-mail ai figli del generale. Una di loro, Rita Dalla Chiesa, la rilancia su Facebook chiedendo al sindaco Federico Pizzarotti di «battere un colpo». Replica la società cimiteriale, che evidenzia il carattere «storico» degli itinerari nel cimitero monumentale e che, insieme al Comune, si dice aperta a ogni istanza dei familiari.