Elezioni, centrodestra va avanti con Mangiacavallo. Sciacca al Centro sempre più autonoma e distante

SCIACCA- Due riunioni ieri sera tra parti politiche che una volta erano stessa coalizione ma che oggi sono state colpite da forze centrifughe. Un centrodestra senza la Lega e che punta sulla candidatura dell’ex grillino Matteo Mangiacavallo. Un centrodestra che si caratterizza da una serie di riunioni che hanno solo dimostrato la difficoltà ad essere compatto. Ieri sera il centrodestra che punta su Mangiacavallo attendeva una risposta dalla riunione di Sciacca al Centro, la lista di Fabrizio Di Paola, Ignazio Bivona e Salvatore Monte. Da Sciacca al Centro nessun messaggio è stato indirizzato a coloro che attendevano.

Ogni decisione ufficiale è stata rimandata al termine delle festività pasquali. Insomma, dopo la pasquetta, Sciacca al Centro ufficializzerà la decisione. La domanda appare spontanea: quale? La risposta sembra scontata, anche perché Sciacca al Centro, con il suo leader Fabrizio Di Paola, ha portato il peso, a volte difficile da comprendere, di una serie di promesse da marinaio che hanno matrici ben definite. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum. 

Dopo Pasqua, dunque, si apre uno scenario interessante e che può anche essere determinante per l’esito delle elezioni.

Filippo Cardinale