Turismo, AgrigentoExtra e Sciacca Turismo: “A Sciacca di turismo parlano tutti, anche chi non ne ha la competenza”
SCIACCA- Un’indagine dell’Osservatorio di Confturismo-Confcommercio e di Federturismo allarma gli operatori del turismo in vista della stagione estiva. “Gli effetti della guerra tra Russia e Ucraina e il caro energia si stanno facendo sentire sul piano reale dell’economia del nostro Paese e siamo seriamente preoccupati che i segnali positivi emersi dopo i due anni di pandemia vengano già vanificati da una nuova situazione di crisi”. E’ quanto affermano Ezio Bono e Riccardo Palazzotto delle associazioni AgrigentoExtra e Sciacca Turismo.
“Il primo timestre 2022 è stato positivo – dicono – c’è stata una buona presenza straniera dopo due anni di blocco totale. Ma oggi le previsioni per l’estate sono negative con il 60 per cento degli italiani che ha non farà le vacanze estive e il 20 per cento che è indeciso. Non siamo nelle condizioni di affrontare una terza stagione senza turisti”.
“La Regione Siciliana ed il Comune devono fare qualcosa per aiutare il settore – aggiungono AgrigentoExtra e Sciacca Turismo – la partecipazione in pompa magna alla Bit rischia di essere vanificata se le imprese dovessero continuare a chiudere”.
Bono e Palazzotto invocano la riproposizione dei ristori da parte della Regione e l’abbattimento dei tributi da parte del Comune.
Ma vanno oltre, sollecitando chi si sta preparando per la prossima campagna elettorale: “A Sciacca spesso si parla di turismo con troppa superficialità – dicono – ne parlano tutti, anche chi non ne ha la competenza e non lo ha mai fatto. Bisogna invece conoscere a fondo le dinamiche del settore e per questo motivo siamo pronti a fornire a chi si candida alla guida della città un ventaglio di idee e di proposte. Al primo posto c’è un aiuto reale al turismo balneare che avrebbe dovuto sostituire quello termale che non abbiamo più. E poi, utilizzare meglio i proventi dell’imposta di soggiorno. Entro il 14 aprile verseremo al Comune gli importi del primo trimestre, vengano utilizzati per migliorare l’accoglienza in vista dell’estate, pulendo strade e accessi a mare”.