Domani consegna lavori da 1,3 mln del teatro Samonà. Ma senza gestione rischia di rimanere chiuso
SCIACCA- Il problema non è realizzare i lavori “tampone” per 1,3 milioni di euro stanziati dalla Regione. Il vero problema che il teatro Popolare, meglio conosciuto col come del suo progettista, Samonà, non sarà mai completo ma sempre monco visto che anche questa volta mancheranno interventi concreti nel palcoscenico. E poi, la vera questione, finiti i lavori con un teatro non compiutamente efficiente, sarà la gestione della struttura che richiede grosso impegno.
Domani saranno consegnati i lavori alla ditta di Mussomeli. C’è il serio rischio, e a sottolinearlo è stato il capo del Genio Civile di Agrigento, che se non si affida la gestione del teatro a terzi, la fine della struttura è già scritta: entrerà nuovamente nel degrado.
Domani la consegna dei lavori all’impresa che dovrà completare i lavori entro sei mesi. Il progetto è stato elaborato dal Genio civile di Agrigento. Lavori essenziali per una riapertura
È stato il Genio civile a progettare l’intervento, il motore della nuova riapertura del teatro di proprietà della Regione. «Quello che è fondamentale – ribadisce La Mendola –è che si individui subito chi dovrà gestire questa struttura. Altrimenti, il giorno dopo il collaudo ci sarà un nuovo degrado che porterà a una nuova chiusura. Bisogna individuare il soggetto per questa grande opera di architettura, una delle poche che abbiamo nel territorio provinciale». Il Genio civile ha progettato i lavori strettamente necessari a mettere in funzione il teatro, ma in modalità assai ridotta.
Filippo Cardinale