Rifiuti, in Sicilia le tariffe più alte d’Italia

Le tariffe più alte d’Italia, ma la gestione peggiore. E’ il paradosso del sistema rifiuti in Sicilia, un’emergenza che dura da decenni e che nessun governo regionale è stato finora capace di affrontare con decisione tale da portare verso una soluzione. Di questo si è parlato questa mattina nella conferenza organizzata a Palermo da Federconsumatori e Cgil regionale. Una conferenza che aveva anche l’ambizione di fornire consigli per una via d’uscita da questo atavico problema.

Dalla fotografia scattata da Cgil e la Federconsumatori regionale risulta che i I siciliani pagano per la gestione dei rifiuti tariffe alte senza che a questo corrisponda un servizio efficiente e all’altezza delle aspettative. La media regionale è di 386 euro annui per una famiglia di tre persone e un’abitazione di 100 mq a fronte di una media nazionale di 312. Maglia nera tocca alle città di Catania, con 504 euro annui, Agrigento, con 428 euro, Messina con 422 euro. Meglio Palermo (309 euro) ed Enna (254) dove si è riscontato nell’ultimo anno un abbassamento delle tariffe del 9%.