Calcio, l’Unitas Sciacca fa appello e torna a chiedere vittoria a tavolino con il Mazara

SCIACCA. L’Unitas Sciacca ha presentato reclamo alla Corte Sportiva di Appello Territoriale del Comitato Regionale Sicilia FIGC-LND avverso la sentenza del giudice sportivo della LND che nei giorni scorsi aveva respinto la prima richiesta del sodalizio saccense dello 0-3 a tavolino della partita di calcio del 27 febbraio scorso giocata al Nino Vaccara di Mazara contro la squadra locale, quando prima dell’ingresso in campo delle due squadre l’allenatore Salvatore Crivello fu portato in ospedale per le conseguenze di una ferita al capo procuratagli durante l’aggressione da parte di una persona del luogo nell’area esterna agli spogliatoi.

I legali dell’Unitas, gli avvocati Leonardo Palagonia e Maurizio Grisafi, con una dettagliata relazione hanno chiesto all’organo di giustizia sportiva che venga inflitta alla società ASD Mazara Calcio la sanzione disciplinare della sconfitta della “perdita della gara con il punteggio di 0-3, con attribuzione della vittoria e dei 3 punti alla ricorrente Unitas Sciacca Calcio, oltre alle eventuali sanzioni accessorie.

Il sodalizio neroverde ribadisce in particolare che la squadra, diversamente da quanto scritto dal giudice sportivo, sia stata invece gravemente danneggiata dalla mancanza in panchina dell’allenatore Crivello, costretto a sottoporsi in ospedale a cure ed esami diagnostici e dimesso solo in serata.

“La squadra – si legge nel ricorso – è stata costretta ad affrontare la partita contro il Mazara del tutto priva della conduzione tecnica del proprio allenatore, fatto verificatosi per la condotta di una terza persona di cui è oggettivamente responsabile l’ASD Mazara Calcio per non aver adeguatamente vigilato sull’impianto sportivo “Nino Vaccara” e anzi per aver consentito a questa persona di introdursi all’interno del suddetto impianto senza alcuna autorizzazione e senza alcun titolo e per avergli altresì consentito di muoversi liberamente e senza alcun controllo tra il campo di gioco e l’area spogliatoi, di avvicinare tesserati della squadra ospite e di aggredire e ferire gravemente l’allenatore della Unitas Sciacca Calcio”.

Secondo la società del presidente Gioacchino Settecasi, “la conduzione tecnica dell’allenatore è parte fondamentale e necessaria della gara e del suo regolare svolgimento e ciò, oltre ad essere di agevole ed intuitiva comprensione per via della possibilità di organizzare, predisporre e cambiare in corso di partita la disposizione tattica, la formazione e le sostituzioni, si evince soprattutto da chiare disposizioni normative che impongono la presenza del tecnico”.