Caro gasolio, la marineria saccense in stato di agitazione. Una delegazione a Roma a protestare
SCIACCA- Il caro gasolio dà un’altra mazzata alla pesca e alla marineria. Quella saccense, come le altre, è in stato di agitazione bloccando l’attività e unendosi alla protesta del settore a Roma.
Io costo del carburante è lievitato enormemente e continua a farlo. Anche il gasolio per i pescherecci ha subito un aumento che rende infruttuosa l’attività di pesca.
Il settore della marineria è stato già colpito duramente dalla pandemia causata dal Covid. Le cooperative Madonna del Soccorso, Fra Pescatori, e lo Studio San Paolo Consulting, hanno aderito alla protesta nazionale. A Roma è presente una delegazione della marineria saccense con Calogero Filippo Bono, Vito Colletti, Salvatore Scaduto e Salvatore Ciancimino.