Caro gasolio, si fermano i pescatori di Sciacca
SCIACCA. Si ferma il mondo della pesca di Sciacca. Le cooperative di Sciacca hanno formalizzato l’adesione alla protesta nazionale, quella promossa dall’Associazione Produttori Pesca. Previsto al momento lo stop di almeno una settimana di tutte le attività di pesca.
“Insostenibile andare a pescare con il gasolio che ha superato oltre 1 euro al litro – commenta Vincenzo Marinello della cooperativa Fra Pescatori – in questi ultimi due mesi si sono raddoppiati i costi del greggio dall’inizio della guerra in atto tra l’Ucraina e la Russia. Occorrono interventi urgenti da parte dello Stato e della Regione Siciliana a sostegno del settore anche attraverso un intervento straordinario coinvolgendo anche l’Unione Europea”.