Palermo, niente tangente: Vitrano e Bonomo, assoluzione definitiva

PALERMO-  Il ricorso della Procura generale è inammissibile. La Cassazione rende definitive le assoluzioni degli ex deputati regionale Gaspare Vitrano e Mario Bonomo, e del nipote di quest’ultimo, Marco Sammatrice. Confermata la sentenza della Corte di appello di Palermo che nel 2020 aveva ribaltato l’esito del primo grado: sette anni a Vitrano, sei anni e mezzo a Bonomo e quattro anni e mezzo a Sammatrice.

Le accuse. L’accusa era “induzione indebita a dare o promettere utilità”. Si tratta di un reato introdotto nel 2012 con l’articolo 319 quater che si configura quando “il privato soddisfa la pretesa del pubblico ufficiale, la cui richiesta è assistita da una pressione più contenuta, per ottenere un indebito beneficio”.