Pippo Segreto: “Togliersi ogni casacca partitica e puntare su punti programmatici condivisibili”

SCIACCA- “Mettere da parte le sigle di partito, è questa la metodologia necessaria da attuare per donare nuovo slancio alla nostra città”. A sostenerlo l’ex deputato regionale Pippo Segreto che sta “osservando, con viva attenzione, le vicissitudini politiche saccensi che daranno il via, a breve, alla campagna elettorale per scegliere il nuovo governo cittadino”.
Per l’ex deputato, la priorità “è la rinascita di questa città; esigenza che può prendere corpo solo se la progettualità messa in campo non è succube di dettati politici esterni”.

Una rinascita che, secondo Segreto, deve andare oltre i simboli dei partiti e che deve “riunire sotto una sola effige che garantisca l’impegno ed il sacrificio per salvaguardare un territorio da troppo tempo abbandonato”

Segreto intravede la fattibilità di realizzare una coalizione composta “da gente appassionata, capace di dedicarsi interamente, con una visione programmatica spalmata in dieci anni, a ricomporre i cocci di questa città e che voglia fare gli interessi della comunità e non la mera candidatura a sindaco fine a se stessa”.

Anche Segreto punta sul civismo, “personalità della società civile che credono ancora nello sviluppo socio-economico di questo importante territorio di cui facciamo parte. L’associazionismo, i comitati di quartiere e tutte quelle realtà attive in città, devono essere ascoltate e rese partecipi”.
Poi un appello “agli amici della politica locale” ai quali Segreto chiede “di svestirsi da qualsivoglia casacca e guardare urgentemente alla stesura di punti programmatici condivisibili ed attuabili che guardino, con chiarezza, alle necessità del territorio. Dalla viabilità, alla problematica terme passando per le esigenze quotidiane di cui una città come Sciacca ha bisogno. Un programma chiaro, non utopistico e soprattutto sincero, dotato di scadenze e tempistiche puntuali legate alla risoluzione dei problemi. Il tempo dei sogni è ormai lontano”.

Per Pippo Segreto le priorità della comunità saccense sono: problematica terme, accessi al mare, rifunzionalizzazione del teatro con coinvolgimento delle locali compagnie, difesa del territorio con studio di altro accesso possibile al quartiere Perriera, riconversione vecchio ospedale di via figuli, manutenzione straordinaria arterie stradali, riorganizzazione del personale comunale, valorizzazione beni monumentali e turistici.