Villetta di San Michele, chiusa per “pensionamento”. Cittadinanzattiva critica Sindaco e Assessore

Anziani in villetta

SCIACCA- “C’è davvero la volontà, almeno quella, di operare per il bene della città?” Il punto di domanda è posto da Cittadinanzattiva nel constatare che l’Amministrazione comunale pecchi anche “nelle piccole  cose che si possono fare, dalla cura che a queste cose semplici viene dedicata”. Una città che ha grandi criticità emergenziali, la le piccole cose “possono diventare altrettanto importanti per l’impatto che hanno sulla qualità della vita del singolo cittadino”.

Cittadinanzattiva  fa appello ad un esempio, quello della villetta di piazza Mura di Vega nel quartiere di San Michele, chiusa ormai da diversi mesi.
“Un piccolo angolo di verde pubblico, bello e panoramico, che costituiva punto di aggregazione per tanti abitanti del quartiere, soprattutto anziani”. Uno scorcio della città che fu “battaglia” del consigliere comunale Simone Di Paola, e ora attira l’attenzione di Cittadinanzattiva che in più occasioni ha sollecitato l’Amministrazione comunale. Addirittura, l’Associazione aveva presentato un progetto di Democrazia Partecipata, “risultato vincente ma mai realizzato dal Comune”.

Uno scorcio cittadino nei confronti del quale sono stati avanzate proposte, nel Documento sul Verde Pubblico Cittadino predisposto dai Procuratori dei Cittadini e consegnato al sindaco, all’assessore al Verde Pubblico e ai dirigenti dei servizi comunali competenti.
“Ne avevamo segnalato alcune carenze, con l’auspicio che il Comune ci mettesse mano (gabinetto impraticabile, la recinzione della balconata panoramica fatiscente e arrugginita, la panchina rimossa sulla stessa balconata panoramica, l’impianto di illuminazione non funzionante).
Ben due assessori della giunta Valenti ci avevano assicurato un immediato intervento per la sostituzione della panchina rimossa e poi l’impegno dell’amministrazione per trovare soluzioni alle altre diverse problematiche segnalate per questa e altre aree di verde pubblico cittadino”.

Cittadinanzattiva scopre che “la villetta di San Michele è chiusa da diversi mesi, precisamente da quando il custode è andato in pensione, e che all’interno di essa non è stata più effettuata alcuna pulizia, né alcuna cura di piante e fiori né alcun intervento di manutenzione”.

“Abbiamo quindi amaramente preso atto di come questa amministrazione comunale e i servizi comunali competenti in materia non abbiano saputo trovare di meglio, quando l’addetto è andato in pensione, che chiudere il cancello con un lucchetto e disinteressarsi del fatto che gli abitanti del quartiere e l’intera città venivano privati di uno spazio di verde pubblico, che prima era stato sempre fruibile”, lamenta Cittadinanzattiva che pone altri due interrogativi: “ma dove siamo arrivati? Come si può mai in questo modo risalire la china nella tutela e valorizzazione del verde pubblico?”

(Foto di ripertorio)