Centro Alzheimer, finalmente caso risolto
SCIACCA. “Grazie all’impegno fondato sulla comune volontà di tutte le parti in campo nel garantire un servizio essenziale per l’utenza”. Così l’associazione Mizzica commenta la definitiva soluzione del caso del Centro diurno Alzheimer, struttura che opera all’interno dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca che ad un certo punto non ha più potuto disporre dei propri locali su, disposizione dell’Asp.
I nuovi locali che poi erano stati individuati furono considerati insufficienti e le famiglie delle persone assistite avevano protestato manifestando le loro difficoltà. Ora i locali sono sati ampliati e sarebbero finalmente pronti. L’associazione “Mizzica” considera queste notizie “senz’altro positive e rassicuranti” ed ha ricordano l’attività condotta.
“Auspichiamo – dicono quelli di Mizzica – che questa esperienza possa rappresentare un buon segnale per tutte quelle altre aree di servizio pubblico che, ancora oggi, necessitano di una maggiore attenzione ed ascolto, verso la necessità di un servizio sanitario pubblico che deve sempre tendere verso un miglioramento e potenziamento oggi, più che mai, indispensabile”.