Ribera con 177 positivi, Ruvolo: “Rischiamo le massime misure restrittive”. Appello ai riberesi

RIBERA- “Ho ripetutamente fatto semplici raccomandazioni: indossare le mascherine, mantenere il distanziamento ed evitare gli assembramenti. Il proliferare di feste private e assembramenti nei locali, con i pericoli connessi, rischia di condannarci alla chiusura della nostra città, con la  conseguenza di penalizzare ancora una volta le attività economiche”.

Accorato appello del sindaco Matteo Ruvolo per la situazione epidemica a Ribera con cifre che, con  molta probabilità, costringeranno l’Asp di Agrigento a imporre misure restrittive.

La Prefettura ha invitato le amministrazioni comunali ad annullare gran parte degli eventi pubblici. Per il sindaco Matteo Ruvolo  “è evidente che anche i privati cittadini devono evitare feste a casa e in locali pubblici, nelle quali è altissimo il rischio di far precipitare in maniera drammatica l’evoluzione dei contagi, che determinerebbe la scelta di restrizioni da parte della Regione”.

I dati riferiti a ieri registrano ben 177  riberesi contagiati dal virus. “Dall’Usca e dai medici di base mi arrivano notizie di centinaia di attivazioni e richieste di assistenza da parte di cittadini con febbre e sintomi”, aggiunge il sindaco.

“È chiaro che con questi numeri diventa difficile garantire la giusta assistenza a tutti, molti concittadini rimangono in attesa ore e giorni prima che i medici possano arrivare a casa loro per le visite o il tampone, e purtroppo per alcuni di essi la sintomatologia è seria”, conclude.

Oggi, Ribera, supera di gran lunga il valore di 250 casi su 100.000 abitanti. I dati dell’ultima settimana, dal 18 al 25 dicembre, sono impressionanti e sforano di molto la soglia che costringe il Presidente della Regione a decretare misure molto restrittive.