Savarino: “Ripristinare il voto diretto all’ex Provincia”. Il 22 gennaio si vota e Sciacca resta fuori
PROVINCIA DI AGRIGENTO. Il prossimo 22 gennaio si vota per il rinnovo del Consiglio dell’ex Provincia. Gli elettori non voteranno, in seguito alla riforma elettorale, e la scelta dei consiglieri provinciali sarà riservata agli “addetti ai lavori”, cioè ai consiglieri comunali. Sciacca rimarrà fuori dall’aula consiliare dell’ex provincia poiché il Consiglio comunale è stato sciolto. La seconda città della provincia è, dunque, tagliata fuori.
“L’aver fissato il voto al prossimo 22 gennaio 2022 è senz’altro una buona notizia anche se piuttosto che un’elezione di secondo grado, unica possibile a normativa statale vigente, riteniamo più appropriata e confacente a Enti così nodali come i Liberi Conzorzi e le Città Metropolitane l’elezione diretta dei propri rappresentanti”. A dichiararlo è l’on Giusi Savarino, portavoce di #DiventeràBellissima, a seguito della diffusione della data per le prossime elezioni nelle ex Province della Regione Siciliana.
“È proprio in quest’ottica – prosegue l’onorevole – che in ARS il nostro gruppo #DiventeràBellissima è firmatario di un disegno di legge voto che vuole abbandonare l’elezione di secondo grado e così restituire il potere di scelta ai cittadini”.
“Nessuno dimentica di come nel recente passato la sinistra abbia svilito in diretta tv in una nota trasmissione televisiva condotta da Giletti, l’istituzione provinciale adducendo frasi fatte più che serie motivazioni e buon senso, creando solo caos. Noi vogliamo resituire dignità alle Province. Vogliamo che Roma ci permetta di ripristinare il voto diretto, perché siamo convinti che sia possibile tagliare i costi della politica senza per questo privare i cittadini della legittima rappresentanza democratica”.