Approvato emendamento che sblocca variazione bilancio e contributo di 10 milioni di euro per Comuni soci di Aica
L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato l’emendamento che modifica la legge regionale numero 13 del giugno 2021, norme in materia di variazioni di bilancio per i Comuni in gestione provvisoria o in esercizio provvisorio. Adesso gli enti locali soci dell’Azienda Idrica Comuni Agrigentini possono portare in consiglio e deliberare la variazione di bilancio con il piano di rientro del prestito della Regione Siciliana, ovvero la quota parte di ognuno del contributo regionale complessivo di 10 milioni di euro che serve all’Aica per superare la difficile situazione finanziaria attuale.
Una buona notizia dopo l’accorato appello con cui nei giorni scorsi la direzione generale di Aica si rivolgeva al governo regionale chiedendo un contributo a fondo perduto di almeno 800 mila euro per fronteggiare la grave crisi idrica di questi giorni.
Soddisfazione viene espressa dal presidente dell’Assemblea dei sindaci dell’azienda consortile, Alfonso Provvidenza, che a sua volta richiama la Regione ai suoi doveri: “L’emendamento finalmente approvato ci rassicura – dice – soprattutto perchè riguarda Comuni grandi come Agrigento, Licata, Canicattì, che non hanno strumenti finanziari approvati e possono finalmente ottenere il pieno utilizzo di trasferimenti regionali, oltre che di provenienza statale ed europea, Ma ciò potrebbe non essere risolutivo per le difficoltà finanziarie di Aica se i tempi di trasferimento delle risorse non saranno rapidi – aggiunge Provvidenza – ci sono infatti Comuni che il piano di rientro lo hanno approvato due mesi fa e ancora sono in attesa del contributo regionale”.