Lavoro, Trovò (Fondimpresa) “Serve una formazione green e digitale”
ROMA (ITALPRESS) – “I trend demografici, l’invecchiamento della popolazione, la maggior aspettativa di vita e di conseguenza del rapporto di lavoro, e i successivi progressi tecnologici rendono la formazione necessaria sia nella fase scolastica sia in tutta la vita lavorativa così da non perdere la facoltà di essere facilmente collocato nelle imprese. Sarebbe inattuale pensare che la vita delle persone sia divisa ancora nella fase in cui si studia, in quella in cui si lavora e nell’ultima in cui si va in pensione”. A dirlo Annamaria Trovò, vicepresidente di Fondimpresa, che in un’intervista all’Agenzia di stampa Italpress ha spiegato quali siano le nuove frontiere della formazione e di come la Fondazione, spingendo sulle competenze, sia riuscita a incrociare la domanda dei lavoratori e l’offerta delle aziende creando 300 nuovi posti di lavoro.
Nel 2000 il legislatore ha affidato a Fondimpresa e ad altri fondi interprofessionali il compito di occuparsi della formazione continuativa dei lavoratori. Per Trovò i modelli formativi sono cambiati: “Siamo nel pieno di una rivoluzione digitale che sta trasversalmente permeando tutto il mondo della produzione e dei servizi. Siamo dentro un importante processo di cambiamento sull’ambiente con maggiore sensibilità sulla svolta green. Non possiamo rimanere immobili e la pandemia ci ha obbligati a riflettere su modelli lavorativi e formativi diversi. Ad esempio l’ampio utilizzo dello smart working ci ha insegnato che si può innovare e le competenze digitali sono necessarie per tutti”. Passando dalla teoria alla pratica, la rappresentante di Fondimpresa ha dettagliato gli interventi: “Oltre al conto formazione e agli avvisi, c’è la possibilità di veder finanziati i piani digitali tramite il conto formazione. E’ una novità che stiamo introducendo adesso e sarà disponibile nei prossimi mesi”.
“Per quanto riguarda la svolta green e digitale, abbiamo introdotto un approccio differente – ha spiegato -. Abbiamo tematizzato i nostri avvisi ed è già stato pubblicato il primo destinato a finanziare, con 20 milioni di euro, le innovazioni su ambiente e sostenibilità. E siamo prossimi alla pubblicazione di un avviso importante sulle competenze digitali”.
(ITALPRESS).