Ance: “Sostituiamo l’immobilismo di Musumeci con l’attivismo degli influencer”

PROVINCIA DI AGRIGENTO. L’Ance agrigentino (l’associazione dei costruttori edili) va duro contro il governo Musumeci accusato di tenere ai margini le richieste del territorio che provengono dalle categorie professionali e dalle associazioni di categoria.  “Dato che questo Governo Regionale è più attento alla visibilità social che alle rivendicazioni che arrivano dalle categorie professionali e dalle associazioni di categoria, ci rivolgeremo a Chiara Ferragni, Fedez o a Belen per risolvere i problemi della Sicilia”. Lo scrive  il presidente provinciale di Ance Agrigento Carmelo Salamone dopo che, nei giorni scorsi, la decennale vicenda dell’istituzione della riserva di Punta Bianca sembrerebbe aver avuto un’accelerazione dopo l’endorsement pubblico della showgirl Belen Rodriguez.

Salamone aggiunge altra provocazion: “Potremmo invitare gli influencer a far visita alle nostre opere incompiute o condurli in un tour tra gli uffici regionali in modo che se ne possa decantare l’efficienza e l’operatività, o anche permettere loro di scattare qualche selfie durante le intense e produttive sedute dell’Assemblea regionale siciliana che si occupano, come noto, dei bisogni dei cittadini e delle categorie produttive. Potremmo chiedere loro di realizzare delle stories mentre spiegano ai cittadini le procedure burocratiche che oggi strangolano le aziende e minano tutti i principi della leale concorrenza”.

“Siamo molto preoccupati – conclude Salamone – dal fatto che oggi la necessità dell’apparire possa diventare l’esigenza primaria in vista delle elezioni regionali, mentre la gente, letteralmente, muore lungo le nostre strade non manutenute, non ha accesso a infrastrutture degne di questo nome, vede negato il rispetto alle legittime aspettative di sviluppo”.