La saccense Manuela Falautano guida progetto recupero rifiuti e reti fantasma

SCIACCA. Una saccense punto di riferimento di un progetto ambientale che vede i pescatori impegnati nel recupero dei rifiuti e delle reti fantasmi a tutela dell’ecosistema marino. Manuela Falautano, ricercatrice Ispra, che da anni collabora con istituzioni e associazioni per la messa in atto di progetti e iniziative di divulgazione e sensibilizzazione su tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente marino, si sta occupando con grande passione delle attività promosse dal Consorzio di Gestione della Pesca Artigianale “Cogepa Capo Passero”.

Nell’ambito della misura 1.40 del Programma Operativo del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (Feamp), denominata “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”, il Consorzio ha avviato il progetto esecutivo che vanta il supporto scientifico di grandissimo prestigio assicurato dalla sede di Palermo dell’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, nonché della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Sicily Marine Centre.

L’iniziativa si svolge nel siracusano, ma è da esempio per noi di Sciacca dove pescatori e ambiente dovrebbero essere più vicini e collaborare nell’interesse di tutti. L’obiettivo è recuperare i rifiuti solidi galleggianti e depositati sui fondali, compresi gli attrezzi da pesca persi o abbandonati quali le “ghost net”, le reti fantasma. Nell’attività progettuale è compresa anche una campagna di sensibilizzazione. Il progetto ha registrato una buona risposta in termini di collaborazione da parte dei pescatori. Sono 21 le imbarcazioni coinvolte così suddivise: 12 nella raccolta dei rifiuti sul fondo e galleggianti, 9 nel recupero delle reti fantasma, preventivamente individuate e caratterizzate.

“L’attività – ha commentato il presidente del Cogepa Capo Passero – Lorenzo Taccone – è alle battute finali. Ringraziamo Manuela Falautano e l’Ispra per il prezioso supporto garantito in questa iniziativa”.