Incendi, in Sicilia colpiti 257 Comuni su 391
Bilanci della campagna antincendio in Sicilia del capo della Protezione Civile Salvo Cocina in una dichiarazione alla Rivista Nazionale della Protezione Civile, che nel prossimo numero dedica ampio spazio agli sforzi messi in campo dalla Regione Siciliana.
Quest’estate in Sicilia è stato dichiarato lo stato di mobilitazione nazionale. I roghi hanno cancellato ben 63 mila ettari di vegetazione. 257 comuni su 391 sono stati duramente colpiti. Per domare la violenza delle fiamme, sono scesi in campo ben 700 volontari della Protezione Civile Sicilia, dotati di 200 pickup con moduli antincendio e coadiuvati da ben 200 volontari provenienti da tutta Italia. “Una pazza estate tutta da dimenticare” è l’articolo in uscita sulla rivista nazionale della Protezione Civile, con focus sui danni ambientali causati in Italia dalla rovente estate appena trascorsa.
“Già lo scorso maggio – dichiara Salvo Cocina – abbiamo siglato un protocollo di lavoro con il Corpo Forestale per il pattugliamento programmato dei punti a maggior rischio incendio e per il supporto allo spegnimento. Sono stati coinvolti oltre 700 volontari dotati di 200 pickup con moduli antincendio di cui 113 nuovi di ultima generazione. Con l’aggravarsi delle previsioni meteo a luglio, ho proposto al Presidente Musumeci di avanzare richiesta per lo stato di mobilitazione nazionale. Il presidente, avendo colto la gravità della situazione, ha prontamente chiesto al Governo di Roma di accordarci lo stato di mobilitazione, provvedimento che ci è stato prontamente accordato dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, lo scorso 1 agosto”.