Foce fiume Platani, inaugurato l’info point Halykòs nella la riserva naturale (fotogallery)
RIBERA. Diventa realtà il progetto Halykòs di Marevivo con l’inaugurazione di una struttura in legno, posta all’ingresso della riserva, che sarà adibita a punto informazioni a servizio dei visitatori della bellissima area naturalistica. La struttura, interamente fabbricata in legno, sarà destinata anche ad accogliere all’esterno dei pannelli informativi sui percorsi naturalistici dell’area e sulle caratteristiche della fauna e della vegetazione che v’insiste.
La struttura è stata acquistata con le risorse messe a disposizione dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito dell’omonimo progetto Halykòs, che tra le principali azioni prevedeva l’installazione di una barriera blocca plastica alla foce del Fiume Platani ancora in funzione, la nascita di un Patto territoriale al quale hanno aderito già numerose istituzioni pubbliche, ma anche tante imprese private motivate a intraprendere stili di vita e di lavoro molto più sostenibili, contribuendo così in modo determinante alla difesa e alla promozione del territorio ricadente nelle aree d’interesse.
Uno dei principali obiettivi del progetto era anche la valorizzazione della Riserva Naturale Orientata Foce del Fiume Platani che si trova nel territorio di Ribera (AG), amministrazione che ha rivestito anche il ruolo di partner del progetto.
La riserva è affidata alla gestione del Servizio Riserve Naturali, Aree Protette e Turismo Ambientale del Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale della Regione Siciliana, dipartimento entrato a far parte del partenariato del progetto e promotore di una serie di azioni che hanno arricchito l’intervento promosso da Marevivo.
Inoltre, Marevivo ha elaborato delle brochures in lingua italiana e in inglese che in modo più particolareggiato descrivono il contenuto del progetto Halykòs , le azioni sviluppate, nonché le origini del fiume e della riserva e le specie naturali e faunistiche che la caratterizzano.
Una produzione numerosa, quella elaborata nel corso dello sviluppo del progetto, fatta di fotografie, video, anche di una tesi dettagliata sul patrimonio naturalistico dell’area, elaborata da una giovane tirocinante e neolaureata dell’Università di Bologna, Martina Caruso, che ha anche frequentato il corso di formazione per i giovani che dovevano supportare le attività escursionistiche in loco, e per finire anche la creazione di un’audio guida della riserva per essere messa a disposizione di soggetti non vedenti.
L’audio guida è stata realizzata nell’ambito delle azioni sviluppate con i soggetti diversamente abili della Cooperativa Arcobaleno di Sciacca, anch’essa partner di progetto, che insieme agli operatori e agli assistenti hanno potuto partecipare attivamente ai laboratori, alle giornate ecologiche e alle visite, contribuendo anche con una produzione di manufatti destinate proprio all’arredo dell’info- point.
“Il progetto Halykòs – dichiara Fabio Galluzzo delegato regionale di Marevivo – è stato un progetto di grande arricchimento per la nostra associazione, perché grazie ad esso siamo riusciti a raggiungere ampi obiettivi di diffusione del valore che riveste la tutela ambientale e la bellezza del territorio del bacino del fiume Platani e della costa agrigentina. Inoltre il progetto ha permesso, grazie alla grande disponibilità e collaborazione della Fondazione CON IL SUD e degli altri partner, di poter portare avanti tante altre attività della nostra associazione che hanno come punto di riferimento i giovani, il mondo della scuola, ma anche i soggetti più fragili”.
“ Un altro tassello si va ad aggiungere al percorso di sensibilizzazione e promozione che il progetto Halykòs ha permesso di portare avanti nel nostro territorio – affermano il sindaco di Ribera e l’assessore Macaluso – insieme alle meno non importanti azioni di educazione ambientale condotte a favore soprattutto dei più giovani e che serviranno a renderli cittadini più consapevoli e rispettosi. Siamo fieri anche di aver collaborato all’azione di preservazione e valorizzazione del fiume e della RNO Foce del Fiume Platani, che oggi rappresentano uno dei tesori naturalistici più importanti del nostro territorio. L’info point servirà a migliorare i servizi d’accoglienza per i numerosi turisti che speriamo dopo questo lungo periodo di restrizioni decideranno di venire in visita e godere della bellezza conservata dal sito”.